Non conoscevo lo chef giapponese Narisawa ma sapevo della sua fama e quindi non mi sono fatta scappare l’occasione di entrare in contatto con una cucina ricca di una filosofia tutta giapponese. Le sue esperienze passate sono tutte tra Francia e Italia e la filosofia è legata a acqua, carbone, foresta, fuoco, terra, legando gli ingredienti alle stagioni. Il minimalismo è rappresentato chiaramente nelle presentazioni e i piatti nel menu sono descritti come poesie, anzi haiku.